La bellissima notizia tanto attesa è arrivata ieri pomeriggio: Matera è stata eletta Capitale Europea della Cultura 2019! L'annuncio del ministro della Cultura Franceschini di fianco a Steve Green, presidente della giuria di selezione, è stato accolto dal boato e dall'entusiasmo di tutti i diretti interessati presenti a Roma. 
La città lucana ha vinto (con 7 voti su 13) la concorrenza in Italia di Lecce, Cagliari, Perugia-Assisi, Siena e Ravenna che saranno comunque capitali italiane della cultura.
Ci sono stati diversi criteri di valutazione per la scelta della Città dei Sassi: uno su tutti è la partecipazione dei cittadini. Altri assi strategici del programma di Matera 2019 sono il DEA, il Museo Demoetnoantropologico, la cui ambizione è di offrire ai visitatori dei Sassi una esperienza unica per conoscere la civiltà rupestre e la storia della relazione tra l’uomo e l’ambiente in un ecosistema singolare come i Sassi e la Open Design School, una scuola di design europea concepita in modo che l’investimento maggiore sia sulle risorse umane e non sulle infrastrutture.
Inoltre, secondo uno studio realizzato dal Parlamento Europeo nel 2013, se, da un lato, gli effetti in termini urbanistici sono variabili, dall'altro lato le ricadute del turismo per i centri poco visitati sono particolarmente rilevanti. Anche per questo le lacrime del presidente della Regione Pittella nascondono tutta la carica emotiva del momento, così come il sincero trasporto del sindaco Adduce, in qualità anche di Presidente del Comitato Matera2019.
E' stato di sicuro un percorso lungo e impegnativo che ha visto il coronamento di un progetto che è motivo di speranza per il futuro. Ha vinto Matera insieme con la Basilicata intera e tutto il popolo lucano. E' quindi ora giunto il momento di lavorare tutti insieme perchè questo sogno diventi realtà concreta di sviluppo per tutta la Regione!
Fonte fotografica: Basilicata Turistica
